SCIACCA – Condannato Lorefice, danneggiamento ed estorsione ai danni del capo dell’Utc

La Corte d’ Appello di Palermo, ribaltando la sentenza assolutoria di primo grado emessa dal Tribunale di Sciacca il 22 gennaio del 2009, ha condannato Giorgio Lorefice, 56 anni, di Sciacca, architetto, a 8 anni e 6 mesi di reclusione, per detenzione e porto abusivo di esplosivo, danneggiamento seguito da incendio ed estorsione in concorso con Calogero Ragusa, 56 anni, gia’ condannato. Le ipotesi di reato sono legate all’attentato incendiario e alla pretesa di 200 milioni di lire a danno dell’ ingegnere Giuseppe Di Giovanna, risalente al 29 maggio 2001, quando Di Giovanna e’ stato a capo dell’ Ufficio tecnico del Comune di Sciacca e nella cui casa, al piano terra, fu esploso un ordigno artigianale.

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