SENATO – Stop all’uso intercettazioni su Papania. M5S:” I partiti lo hanno salvato”

“Come se la bufera giudiziaria che si è abbattuta in queste ore sulla Capitale non fosse bastata, al Senato i partiti, anziché dare il via libera all’azione dei magistrati, proteggono l’ex senatore del Pd Antonino Papania, talmente conosciuto in Sicilia per i suoi affari con la mafia da non essere stato nemmeno ricandidato alle ultime elezioni politiche”. “Come se la bufera giudiziaria che si è abbattuta in queste ore sulla Capitale non fosse bastata, al Senato i partiti, anziché dare il via libera all’azione dei magistrati, proteggono l’ex senatore del Pd Antonino Papania, talmente conosciuto in Sicilia per i suoi affari con la mafia da non essere stato nemmeno ricandidato alle ultime elezioni politiche”. Lo scrivono in una nota i senatori del M5S che sottolineano come “oggi, in Aula, Papania è stato salvato dal Pd e dalla Lega che hanno votato insieme al Pdl e a Ncd contro la richiesta di autorizzazione all’utilizzo delle intercettazioni telefoniche formulata dal giudice di Palermo”.
“Il M5S, invece, ha votato a favore. La Giunta, infatti, si era già espressa in merito, dando il via libera con un solo voto di maggioranza e rimettendo la decisione all’Aula. Perché mai rimandare tutto indietro?” chiede il gruppo M5S al Senato.(ANSA). 

“Il M5S, invece, ha votato a favore. La Giunta, infatti, si era già espressa in merito, dando il via libera con un solo voto di maggioranza e rimettendo la decisione all’Aula. Perché mai rimandare tutto indietro?” chiede il gruppo M5S al Senato.(ANSA).

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