TRAPANI – Chiesto soggiorno obbligato per D’Alì Sospesa la campagna elettorale
“Soggiorno obbligato per il senatore di Forza Italia Tonino D’Alì”. Lo ha chiesto la direzione distrettuale antimafia di Palermo. Il provvedimento è stato notificato ieri pomeriggio appena dopo la chiusura della presentazione delle liste per l’elezione amministrative di Trapani, ai legali del senatore, gli avvocati: Gino Bosco, Stefano Pellegrino e Arianna Rallo.
Il provvedimento sarà discusso nel corso di un’udienza davanti al tribunale che si terrà a luglio. Il senatore Antonio D’Alì stamane è subito volato a Roma per un confronto con il commissario regionale di Fi Gianfranco Micciché e i vertici del partito non è escluso anche un incontro con Silvio Berlusconi.
Pronta la risposta del senatore che ha sospeso a meno di un mese dalle amministrative di giugno per le quali correva come sindaco a Trapani, ogni attività di campagna elettorale.
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