AGRIGENTO – C’è un quarto tampone positivo: un 70enne nativo di Porto Empedocle ma residente in città
Ll’Asp di Caltanissetta – riferendo sul numero dei contagiati e sugli ingressi all’ospedale “Sant’Elia” – faceva sapere che uno dei due ricoveri della giornata – nell’unità operativa di Malattie infettive del presidio ospedaliero “Sant’Elia” di Caltanissetta – riguardava un paziente di Agrigento. Si tratta di un uomo, quasi settantenne, – è stato fatto chiarezza da fonti sanitarie Nissene – natio di Porto Empedocle ma residente nella città dei Templi.
Al dato aggiornato a martedì 24 marzo alle ore 10. I casi di Coronavirus in provincia di Agrigento sono 46. Così distribuiti: Agrigento 4 (un giovane tornato da fuori regione, un medico dell’ospedale San Giovanni Di Dio, e una 54enne e il 70 enne nativo di Porto Empedocle residente in città e ricoverato a Caltanissetta), Canicattì 2 (una signora tornata dal Nord e un’infermiera del locale ospedale), Favara 3 (un pensionata di 75 anni, una infermiera e un carabiniere), Licata 3, Menfi 3, Palma di Montechiaro 3 (tra cui un medico settantenne tornato dal Nord), Montallegro 1 (la nonnina di 92 anni), Raffadali 1, Ribera 6, Santa Margherita Belice 1, Siculiana 1 (un ultranovantenne ospite di una casa di riposo), e Sciacca 18 (tutte riconducibili al “focolaio” dell’ospedale saccense). Quattro i decessi due anziani di Sciacca, il deceduto di Mussomeli morto nel reparto di Cardiologia dell’ospedale di Agrigento, e un pensionato riberese.
