I sindacati di Cgil, Cisl e Uil di Agrigento, tramite i segretari Massimo Raso, Maurizio Saia e Gero Acquisto, sono contrari all’ affidamento ad esterni, annunciato dal sindaco di Agrigento, Firetto, della gestione del parcheggio pluripiano di via Empedocle. Raso, Saia e Acquisto affermano : “Esternalizzare il Pluripiano è un pessimo affare per il Comune e i cittadini. Ci chiediamo : quali saranno i benefici per la collettività in termini di entrate e di miglioramento del servizio ? Siamo, pertanto, contrari, non tanto per gli eventuali problemi di ricollocazione del personale che in atto garantisce il servizio, quanto per la concezione che è sottesa all’operazione che è quella, appunto, di privatizzare dei beni e degli spazi comuni nella falsa ed illusoria convinzione che questo serva a risparmiare: spazi e servizi che sono di tutti e che sono stati realizzati con soldi pubblici diventano occasione di guadagno per pochi. Nel caso specifico del Pluripiano di via Empedocle davvero non si capisce sulla base di quale logica si pensa di “regalare” questo spazio ad un privato, né si capisce dove sta l’affare per il Comune e per i cittadini, che saranno esposti alle decisioni tariffarie di un privato. I sindacati propongono invece il rilancio del Pluripiano ed il superamento delle attuali condizioni precarie, la necessità di completare quello di Piazzale Rosselli, incentivandone e sviluppandone la fruizione”.
La capogruppo del Pdr al Consiglio comunale di Agrigento, Nuccia Palermo, esprime contrarietà verso la proposta del sindaco Firetto di affidare a privati la gestione del parcheggio pluripiano in via Empedocle. Nuccia Palermo afferma : “Partendo dal presupposto che ad oggi, effettivamente, la mala gestione della struttura ha portato una perdita consistente al Comune, tale perdita potrebbe ribaltarsi in profitto eseguendo semplicemente opere di adeguamento relativamente all’impianto di illuminazione e di video sorveglianza nonché di ripristino della barra di uscita. L’ordinanza che ha reso la piazza Municipio zona a traffico limitato, seppur contestata anche da noi perché atrofizzante per le attività commerciali del posto, sarebbe comunque proficua al rilancio del pluripiano. Quindi, non riusciamo a comprendere la motivazione che spingerebbe l’amministrazione a cederne l’utilizzo”.
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