AGRIGENTO – Omicidio Vasile, parla la cognata:”Lo hanno ucciso per rubargli i soldi”

Poche ore dopo la scoperta di quello che può essere definito un efferato omicidio. Parla la cognata di Francesco Vasile detto “Ciccio”. “”Pi i grana u ficiru” Pi i grana!” Dunque, nessun dubbio per la cognata che abita nello stesso stabile di una casa popolare dove viveva anche Francesco Vasile. Le affermazioni della donna si riferiscono ad una questione di soldi, e pare che proprio un anno fa, “Ciccio” fosse stato già brutalmente picchiato e derubato da degli sconosciuti. “Gli chiesero la consegna di una bombola di gas- , lo aspettarono da qualche parte, lo fermarono e lo picchiarono. Gli rubarono tutti i soldi che aveva con se, forse anche le chiavi della motoape- sempre secondo il racconto dell’anziana cognata. Francesco Vasile non ha fatto più ritorno a casa dal giorno dell’immacolata, si è allontanato da casa subito dopo pranzo. Da quel momento in poi non avrebbe più fatto ritorno a casa. La cognata, quasi certamente, non sapeva di incontri, di appuntamenti. Ciccio Vasile, del resto, sarebbe stato uno molto riservato, che non lasciava trapelare nulla e che non dava confidenze. E anche probabile- ma tutto è al vaglio degli inquirenti, che l’anziano, in passato, avesse subito furti e rapine e non li avesse mai denunciati. Pare infatti che l’anziano seppur vivesse in un alloggio popolare e con una pensione sociale di circa 900 euro, stesse molto attento a non spendere più del necessario e, nel corso degli anni, avesse messo da parte un gruzzoletto. E’ probabile- che chi ha ammazzato Francesco Vasile lo abbia fatto nel tentativo di portargli via del denaro. Ma rimangono delle ipotesi , che sono al vaglio degli inquirenti e del sostituto procuratore Luca Sciarretta che coordina le indagini. Intanto, oggi nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, si terrà l’autopsia che è stata affidata al medico legale, Cataldo Raffino, dell’Università di Catania, se non altro, potrà chiarire come effettivamente l’anziano agrigentino- che si occupava della consegna delle bombole di gas a domicilio- sia stato ucciso.

ULTIM’ORA– Il cerchio dei sospettati del delitto si sarebbe ristretto a due persone.

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