AGRIGENTO – Prostituta rapinata e violentata: arrestati gli autori [VIDEO]

L’occhio del Poliziotto è sempre presente, anche quando non si è in servizio. E’ quello che è capitato a due agenti, ieri pomeriggio, intorno alle ore 17.30. Si tratta di un’agente della Polizia Stradale e un altro della Polizia Scientifica. Ad Agrigento, all’esterno di uno dei tanti punti vendita “Compro Oro “ esistenti, hanno notato un giovane con il fare sospetto. Si tratta del palermitano Giuseppe Tagliavia, 28 anni,  ma da qualche tempo ad Agrigento, nullafacente, pregiudicato e già condannato per reati di violenza sessuale. Quest’ultimo, alla vista dell’agente ha cercato di divincolarsi gettando via un sacchetto con dentro monili e altri oggetti che, erano il frutto  di una rapina che era stata compiuta poco prima. L’intento, infatti, del Tagliavia, insieme ai fratelli Fragapane Stefano e Roberto, rispettivamente di 21 e 20 anni  era quello di piazzare i monili che erano stati rubati ad una prostituta colombiana di 50 anni, poco prima , in pieno centro storico, sotto la stazione ferroviaria, alla quale hanno anche compiuto violenza sessuale e atti di percosse con l’utilizzo di un coltello. Dalla Questura, raccolti gli indizi dei due agenti fuori servizio è arrivata anche la denuncia della donna colombiana che, nel frattempo, pur non avendo più il cellulare , che gli era stato sottratto sempre durante il grave episodio, arrivata al pronto soccorso del San Giovanni di Dio aveva effettuato la denuncia su quanto subito. Cosi, dalla Questura, attraverso accertamenti sono riusciti a risalire ai tre, i quali sono stati rintracciati, perquisiti e trovati con gli oggetti rubati alla 50 enne e non solo quelli. Il Tagliavia ha anche cercato nel tentativo di sfuggire alla cattura di scagliare un tavolo all’agente fuori servizio, ma è stato preso poco dopo. Alle tre di notte, i tre sono stati fermati e rinchiusi nelle camere di sicurezza della Questura  in attesa del giudizio di convalida. Una operazione fulminea , veloce possibile grazie alla bravura , disinvoltura degli agenti fuori dal loro orario di servizio e indispensabile per risalire ai tre malviventi, oltre, naturalmente alla coraggiosa denuncia della malcapitata donna colombiana, come ci conferma al microfono il dirigente  dell’Ufficio Prevenzione Soccorso Pubblico, Michele Salemme.

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