Tra gli episodi contestati anche una estorsione ai danni della proprietaria di un magazzino a Canicattì.
3 arresti
Nei confronti dell’azienda è in corso anche il sequestro preventivo di una somma di quasi 850.000 euro.
I tre arrestati sono stati portati al carcere Pasquale Di Lorenzo di Agrigento.
Tre persone sono state arrestate per detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente.
Nelle campagne di contrada Safarello, sono stati scoperti diversi allacci abusivi alla conduttura idrica gestita dalla società SICILIACQUE spa.
Sono stati sorpresi a rubare caramelle e confezioni di cioccolati alla “Lidl” di Favara.
In tre seminavano il panico con assalti violenti: arrestati
Tre persone sono state arrestate dagli agenti del Commissariato di Sant’Agata Militello e del Commissariato di Canicattì, perché ritenute responsabili di tentata rapina aggravata.
Le indagini sono state avviate a seguito delle denunce degli imprenditori contro le richieste estorsive, aggravate da minacce e tentativi di intimidazione.
La fase esecutiva delle indagini ha interessato il territorio della Sicilia Occidentale, ovvero quello di Palermo, Agrigento e Trapani
I carabinieri hanno arrestato tre uomini, residenti a Palermo, accusati di avere rubato in un’azienda agricola di Partinico 1.500 chili di manghi
Nel corso della nottata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Licata hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto in abitazione, 3 soggetti licatesi, appartenenti allo stesso nucleo familiare (un 28enne, il fratello 32enne, la moglie 35enne).
I tre sono gli autori di un raid in un negozio di animali a San Cataldo , tra l’altro loro commerciante di fiducia.
Tre arresti, un obbligo di dimora e ventisei avvisi di garanzia. Sono i numeri dell’operazione eseguita all’alba dalla squadra mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore aggiunto Giovanni Minardi, tra Favara, Canicattì e Agrigento.
Si tratta di una “costola” dell’inchiesta “Mosaico” sull’asse Favara-Liegi, con cinque morti ammazzati, e una dozzina di tentati omicidi per il controllo, e monopolio del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Erano nell’abitazione di una donna perquisita dopo inseguimento
Le persone a bordo sono state arrestate ai domiciliari.
Una pattuglia dei militari ha sorpreso i tre giovani mentre infierivano su un ragazzo, riverso a terra, con calci, pugni e una bottiglia di vetro.
Il proprietario dell’immobile, ultimate le formalità di rito, su disposizione della Procura di Sciacca veniva rimesso in libertà in attesa del processo.
È stato disposto il sequestro preventivo del capitale di 4 società, di 6 negozi di abbigliamento nel centro di Palermo e Cefalù della catena Hessian.
Gli arrestati hanno a più riprese manifestato la seria e concreta volontà di porre in essere agguati ai danni dei membri delle Forze di Polizia, anche mediante l’uso delle armi nella loro disponibilità