AGRIGENTO – Sagra del Mandorlo in fiore, Danile: “Programma cambiato per un contentino politico”

Giochi sporchi dietro l’organizzazione della Sagra del Mandorlo in fiore2014. Ne è sicuro l’agrigentino Dario Danile, presidente di un gruppo folkloristico locale, che ha convocato una conferenza stampa per parlare di quanto accaduto nei giorni appena precedenti l’inizio della kermesse,quando in città è arrivato il gruppo folk della Lettonia, pronto a partecipare all’evento, che però di fatti inizierà ai primi di marzo.“La decisione del cambiamento del programma della Sagra del Mandorlo in fiore con gli spettacoli rinviati a marzo – dice Danile- , è legata a una questione prettamente politica, in quanto il sindaco ha voluto dare l’incarico ad altre persone”. Dietro allo slittamento secondo quanto dichiarato da Danile ci sarebbe un “contentino politico”. “Io, a gennaio– continua Danile – ho partecipato a una riunione, organizzata dal Sindaco Marco Zambuto alla presenza dei consiglieri Calogero Pisano eAndrea Cirino e dell’ex assessore Davide Lo Presti, e secondo me sonoloro le persone alle quali Zambuto ha voluto dare l’incarico”. E intanto le majorettes della Bulgaria, invitate da Danile, si sono visti sostituire da un altro gruppo dello stesso Paese dell’Est.“Dobbiamo recuperare lo sbaglio effettuato, di chiunque sia la colpa, è necessario intervenire. Io ho già presentato una lettera al Prefetto Diomede, per chiedere un intervento e chiarire la questione degli inviti che Zambuto ha definito falsi solo per difendersi”.