ALESSANDRIA DELLA ROCCA – “Kaos dei Monti Sicani”, alzato il sipario sulla kermesse letteraria [FOTO]

Si è alzato ieri il sipario sul Kaos dei Monti Sicani, il festival dell’editoria, della cultura e della legalità in scena fino al 27 settembre ad Alessandria della Rocca (Ag) tra libri, teatro, musica, conversazione letterarie, degustazioni, mostre con editori, scrittori, lettori, musicisti, attori, artisti, curiosi, amanti della letteratura e dell’arte provenienti da ogni parte della Sicilia e non solo. La manifestazione è promossa dall’associazione Top Stage in collaborazione con il Comune di Alessandria della Rocca e il Gal Sicani.

Inaugurate la Fiera del libro, la galleria d’arte “Dai Monti Sicani al Mediterraneo” e l’Installazione letteraria a cura di Andrea Crimì. Nel corso della conversazione letteraria, intitolata “Da Ciàula a Giufà, il fascino della luna siciliana: una terra sospesa tra la rassegnazione e la voglia di riscatto”, diversi gli autori agrigentini e siciliani hanno presentato i loro libri: si tratta di Margherita La Rocca (“L’uomo e dintorni”); Francesca Albergamo (“La maggioranza sta”); Salvatore Indelicato (“Mannalà”); Mario Mallia (“Casteltermini nel dopoguerra”); Giuseppe Barcellona (“Cento passi indietro”); Pasquale Cucchiara (“Altri uomini -storie di antifascisti e partigiani favaresi”). Subito dopo le “Incursioni musicali” a cura di Mimmo Pontillo, Raffaele e Fabio Messina, Giuseppe Zuccarello e Salvo Caruso”. A concludere la prima serata la proiezione del cortometraggio “Ciàula” (sceneggiatura di Croce Costanza e regia di Alberto Castiglione) e una performance musicale a cura dei “Murra”. Le iniziative proseguono oggi e domani.

Stasera sarà consegnato il premio “Gesti e parole di legalità” all’Ordine degli Avvocati di Agrigento, per la pièce “Processo all’art. 4, di Danilo Dolci”, riduzione e adattamento teatrale a cura di Gioacchino Lo Destro, interpretata interamente da legali agrigentini; ritirerà il riconoscimento il presidente Vincenzo Avanzato. Domenica sera l’attore Sebastiano Somma porterà in scena  il monologo “Il Principe di Salina” tratto da “Il Gattopardo” accompagnato dai maestri Mauro Carpi e Salvatore Graziano.

Attesa la premiazione del vincitore del concorso letterario “Kaos 2105” che sarà scelto dalla giuria presieduta da Giacomo Pilati tra cinque autori finalisti Davide Camarrone, con “Lampaduza” (Sellerio editore); Emiliano Ereddia con “Per me scomparso è il mondo” (Corrimano Edizioni); Alfonso Giordano con “Un giullare alla corte della mafia” (Carlo Saladino editore); Diego Galdino con “Mi arrivi come da un sogno” (Sperling & Kupfer); Alessandro Gallo, con “Andrea torna a settembre” (Navarra Editore).

“Un evento certamente utile a valorizzare il territorio, promuovendo la cultura e l’enogastronomia si possono rilanciare il turismo e l’economia nel segno della legalità”, ha detto il direttore artistico del “Kaos” Peppe Zambito. “Arrampicarsi lungo strade tortuose per raggiungere i Monti Sicani per partecipare al Kaos è una scelta di passione. Il desiderio – ha aggiunto – di conquistare spazi remoti di una regione, la nostra, ricca di scenari sempre belli e sempre diversi. Il piacere di condividere un viaggio itinerante dentro la provincia che stenta a risalire le graduatorie che misurano la qualità della vita”.

“Una manifestazione culturale importante non solo per Alessandria della Rocca, ma anche per i paesi del comprensorio e per tutte le comunità che vivono in forme diversa questa utile occasione di incontro e confronto che ci arricchisce”, ha detto il sindaco di Alessandria della Rocca, Alfonso Frisco. “In tal senso, parlare ad Alessandria della Rocca di mafia, ma soprattutto parlare di cultura andando oltre gli stereotipi, rappresenta un territorio di grande ricchezza dal punto di vista dell’enogastronomia, della storia, dei monumenti, di tutto quello che offre la Sicilia. E questa è una grande occasione che ci fa crescere e ci aiuta. Io sono convinto – ha sottolineato il sindaco Frisco – che solo attraverso la cultura possiamo cambiare questa terra, non rassegnarci, ma davvero lanciare il cuore oltre l’ostacolo cercando veramente di cambiarla questa Sicilia”.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *