Attivista catanese intimidito in una scuola di Palma di Montechiaro

Un attivista catanese, di Trecastagni, il 36enne Giuseppe Trovato è stato intimidito nel corso di un’assemblea all’istituto superiore “odierna” di Palma di Montechiaro dopo avere iniziato a fare i nomi di alcuni boss di Palma, fra cui quello di Nicola Ribisi. Lo scrive il quotidiano regionale La Sicilia a firma di Laura Di Stefano. Trovato al termine dell’assemblea è stato avvicinato da un gruppetto di ragazzi che lo hanno insultato per avere citato il nome di Nicola Ribisi. Il 26enne, laureato in Giurisprudenza e con diversi percorsi accademici avviati, ha deciso di fare una diretta Instagram dove ha raccontato quanto successo. E’ cosi la notizia è diventata virale. In poco tempo è arrivata la solidarietà del Pd di Catania e Agrigento. Giuseppe Trovato è stato chiamato dalla Digos, dal Questore e dai Carabinieri della città del Gattopardo. Annuncia di volere presentare denuncia.

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