Condannato 29enne per stalking e danneggiamento a imprenditrice

Tre anni e sei mesi di reclusione per le accuse di stalking e danneggiamento ai danni di un’imprenditrice: il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, ha condannato Salvatore Russotto, 29 anni, finito in carcere il 23 luglio, dopo avere sfasciato gli arredi esterni di un locale del centro di Agrigento di proprietà di una donna. La condanna, ridotta di un terzo per effetto del rito abbreviato chiesto dal difensore, l’avvocato Anna Cacciatore, è di sei mesi in meno rispetto a quella chiesta dal pubblico ministero Elettra Consoli. Il giudice ha stabilito inoltre una provvisionale ovvero un anticipo del risarcimento, subito esecutivo. 

La stessa, subito dopo, avrebbe pure subito la devastazione dell’autovettura da parte dell’imputato. Il suo arresto era stato preceduto da diversi giorni movimentati.

Il caso dell’imprenditrice era stato denunciato dalla stessa presunta vittima che aveva raccontato, sui social, che il ragazzo, dopo 3 anni di carcere, era stato assolto e scarcerato perché ritenuto incapace di intendere e volere e aveva ripreso a perseguitarla anche rubando le sue foto e creando falsi profili social con cui avvicinava amici e persone a lei vicine fingendo di essere lei.

In seguito alle sue denunce era stato sottoposto a una nuova misura cautelare che gli impediva di avvicinarsi alla donna e di comunicare con lei. 

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *