Inchiesta “Kerkent”, sorveglianza speciale per due inquisiti

La sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, su proposta del Questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci, ha applicato la misura preventiva della sorveglianza speciale e dell’obbligo di soggiorno a carico di due persone di Agrigento e di Porto Empedocle inquisite nell’ambito dell’inchiesta antimafia, e non solo, cosiddetta “Kerkent” e ritenute socialmente pericolose. Il provvedimento interessa Eugenio Gibilaro, di 55 anni, di Agrigento, e Angelo Cardella, di 49 anni, di Porto Empedocle. Il Tribunale di Palermo ha ritenuto – accogliendo la proposta del Questore – che Gibilaro abbia svolto un ruolo centrale all’interno della consorteria criminale e che Cardella sia stato un riferimento nello smercio di sostanze stupefacenti.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *