LICATA – Arrestati due fratelli per detenzione di armi

Nell’ambito di un’intensa attività info-investigativa condotta dagli agenti del commissariato di via Campobello agli ordini del dottor Giovanni Minardi, sono stati tratti in arresto due fratelli licatesi: si tratta di Calogero Bona del 1971 e di Franco Bona del 1968, entrambi braccianti agricoli. A seguito di una perquisizione all’interno del casolare rurale di proprietà dei due fratelli in Contrada Calandrino/Sant’Oliva, sono state rinvenute due armi da fuoco. In particolare, gli agenti hanno rintracciato una pistola Browning calibro 7.65 con matricola abrasa, con il colpo in canna e sette proiettili nel caricatore. Altri tredici proiettili sono stati ritrovati in una busta. L’arma era occultata in un’intercapedine posta sotto il tavolo della cucina. C’è il dubbio che possa trattarsi di una pistola da guerra. Sarà l’esame balistico a chiarire questo aspetto. Nello stesso ambiente, gli agenti hanno rinvenuto anche una carabina nuovo modello probabilmente modificata alfine di aumentarne la potenza. I due uomini, espletate le formalità di rito, sono stati associati alla casa circondariale di Contra Petrusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *