MAFIA – Terreno confiscato al boss Falsone assegnato al comune di Licata
Un terreno agricolo confiscato al boss di Cosa Nostra agrigentina Giuseppe Falsone, di Campobello di Licata, è stato assegnato per scopi sociali al Comune di Licata. Lo ha deciso il direttore dell’Agenzia nazionale per la gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati, Giuseppe Caruso. Il terreno in questione è ampio 10 ettari ed ha un valore commerciale di circa 225.000 euro.
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