PORTO EMPEDOCLE – Tentato omicidio, resta in carcere Giovanni Tuttolomondo
Il pescivendolo empedoclino, Giovanni Tuttolomondo, 44 anni, arrestato il 6 aprile con l’accusa di tentato omicidio ai danni del cognato Libertino Vasile Cozzo, 37 anni, anche lui commerciante di prodotti ittici, resta in carcere. Lo ha deciso il gip Alberto Davico rigettando la richiesta dei difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Salvatore Cusumano, che avevano proposto la concessione degli arresti domiciliari . Secondo i difensori, infatti, non c’è prova che Tuttolomondo avrebbe sparato all’indirizzo del cognato, ferito alle gambe. Inoltre, gli ultimi episodi avrebbero confermato che l’uomo potrebbe avere più di un rivale nel lavoro o in amore.
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