PORTO EMPEDOCLE – Operazione “Spada vivo” della Guardia costiera

Operazione cosiddetta “Spada vivo” della Guardia costiera di Porto Empedocle, capitanata da Massimo Di Marco, contro, tra l’altro, la pesca del pesce spada in fermo stagionale dal primo ottobre al 30 novembre. Al titolare di una pescheria di Agrigento è stata inflitta una sanzione di 1.166 euro per commercio di circa 20 chili di sarde e gamberi bianchi oltre i limiti di conservazione e privi delle indicazioni imposte dalle norme europee. E poi, la Guardia costiera di Sciacca ha sequestrato oltre un quintale e mezzo di pescato e una rete a strascico ad un peschereccio della locale marineria per violazione delle norme in tema di registrazione e dichiarazione dei dati relativi alle catture, e malfunzionamento dell’apparato di controllo satellitare.

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