PORTO EMPEDOCLE – Tentato omicidio al porto: chiesti 9 anni di carcere per James Burgio

Il pubblico ministero Alessandra Russo, al termine della requisitoria , ha chiesto la condanna a 9 anni di carcere nei confronti di James Burgio, 26 anni di Porto Empedocle, accusato del tentato omicidio del pescatore Angelo Marino, raggiunto da due colpi di pistola alla coscia in pieno giorno nella zona portuale di Porto Empedocle. 

Il sostituto procuratore ha spiegato, nell’ambito della richiesta di condanna davanti al gup del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto, che la volontà di Burgio fosse quella di uccidere. Tesi questa supportata anche da due medici che hanno deposto nel corso del procedimento . Secondo l’accusa l’imputato, che non ha mai dato alcuna spiegazione nel corso della fase di indagine, non è meritevole di alcuna attenuante generica. Secondo l’impianto accusatorio Burgio avrebbe sparato due volte ma la pistola si sarebbe inceppata. Per i medici i colpi ricevuti dal Marino sarebbero potuti essere fatali data la vicinanza all’arteria femorale.

La vicenda risale al 21 luglio scorso quando, poco dopo le 19, vennero esplosi un paio di colpi di arma da fuoco calibro 7.65 che raggiunsero alle gambe il pescatore Angelo Marino. Un secondo tentativo sarebbe stato effettuato nei confronti dell’armatore Volpe che, però, scampò all’attentato a causa di un difetto della pistola che si inceppò. 

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