VILLAGGIO MOSE’ – Mareamico sulla fatiscenza del depuratore [VIDEO]

L’ associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, anche tramite un video testimonianza, rilancia il problema della fatiscenza del depuratore al Villaggio Mosè ad Agrigento. Scarichi e veleni nelle campagne verso il mare. “La Sicilia – afferma lo stesso Claudio Lombardo – detiene la maglia nera per la depurazione delle acque reflue: su oltre 5 milioni di abitanti, solo poco più di 3 milioni sono serviti da impianti di depurazione. 27 comuni sono stati multati dall’Unione europea perché non hanno una rete fognaria, altri 175 sono in infrazione, mentre 1.300 chilometri di coste siciliane risultano sempre più inquinati, come decine di falde acquifere. Tale grave situazione perdura nonostante l’esistenza di un finanziamento di un miliardo e 100 milioni di euro di fondi europei assegnati e non spesi, e nel frattempo la Sicilia rischia una multa di 185 milioni di euro – dunque 37 euro per ogni abitante – fino a quando gli scarichi a mare non saranno stati ridotti a zero. E ad Agrigento vi è un depuratore, al Villaggio Mosè, che è un campione assoluto di inefficienza. L’ Arpa protezione ambiente ha effettuato le analisi e ha riscontrato, addirittura, che il refluo in entrata risulta meno inquinato del refluo in uscita. Tutto ciò ha provocato la revoca dell’autorizzazione allo scarico. Il depuratore al Villaggio Mosè è stato costruito per depurare 4 litri al secondo di fogna, e ne riceve invece circa 40, perché nel corso del tempo il quartiere di pertinenza è cresciuto a dismisura. Il 90% delle acque nere che arrivano all’impianto sono quindi bypassate e finiscono in un vallone, inquinando il sottosuolo e ammorbando l’aria in zona. E non è finita : le stesse acque nere, lungo il tragitto, sono intercettate dagli agricoltori ed utilizzate per innaffiare orti e giardini, prima di arrivare al mare e completare l’iter distruttivo dell’ ambiente. Chissà quando costruiranno il nuovo depuratore !”.

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