La procura di Agrigento ha disposto il dissequestro della concessionaria “AutoXPassione” teatro della sparatoria
Villaggio Mosè
La pistola da cui è partito il colpo mortale, nonostante le ricerche, non è stata trovata.
L’anziano è morto probabilmente a causa di un malore che non gli ha lasciato scampo.
I carabinieri hanno adottato il provvedimento di sospensione immediata dell’attività imprenditoriale.
Si attendono ulteriori sviluppi nelle indagini.
Il bottino non è stato ancora quantificato, ma sarebbe ingente. A dare l’allarme è stato il proprietario dell’attività lavorativa.
Gli avvocati Santo Lucia e Antonio Ragusa lunedì mattina depositeranno l’appello al Tribunale del Riesame di Palermo con la richiesta di annullare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Agrigento Giuseppe Miceli
Il gip ha depositato il provvedimento: il fermo non è stato convalidato ma è stata applicata a tutti la custodia cautelare.
L’esame autoptico si svolgerà nel pomeriggio di domani , alle ore 15.30, nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Di Falco accusa senza mezzi termini Zambuto: è lui che aveva la pistola, ed è lui che ha sparato.
Le accuse sono omicidio mediante errore, tentato omicidio e porto illegale di arma in luogo pubblico o aperto al pubblico. Anche se la pistola, nonostante le ricerche, non è stata trovata.
Nelle prossime ora verrà eseguita anche l’autopsia dal medico legale Alberto Alongi che nella tarda serata di venerdì ha anche effettuato l’ispezione sul cadavere dell’uomo che a causa della grave perdita di sangue è deceduto proprio quando è arrivato in ospedale.
Ad eseguirlo sono stati i poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento. I fermi sono stati disposti per pericolo di fuga e forse anche pericolo di reiterazione del reato.
Un incontro chiarificatore per questioni economiche – quasi sicuramente riconducibili alla vendita di auto – finito nel sangue.
L’indagato si trovava alla guida di un’auto quando è scattato il controllo nel quartiere di Villaggio Mosè.
Ci sarebbero due fermati sulla sparatoria avvenuta questo pomeriggio al Villaggio Mosè nella concessionaria “AutoXpassione” gestita dall’agrigentino Lillo Zambuto.
La vittima è un 38enne, di Palma di Montechiaro.
Quindi, gli operatori economici che operano nell’area mercatale del lunedì a Villaggio Mose’ vengono invitati ad attenersi al Regolamento Comunale su aree pubbliche
L’automobilista è stato trasportato al pronto soccorso del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio”. Non versa, per sua fortuna, in pericolo di vita.
Gli agenti hanno proceduto al sequestro dell’auto
Il proprietario, un giovane collezionista su cui adesso sono in corso accertamenti, rischia una denuncia per omessa custodia di animali,