60 migranti ospitati a Ragusa pronti ad essere destinati a Grotte per la quarantena. Scatta la preoccupazione

C’è tanta preoccupazione a Grotte per l’arrivo di 60 migranti attualmente ospitati a Ragusa, e destinati nel paese dell’entroterra agrigentino, per trascorrervi un periodo di quarantena. Nelle settimane scorse, la Prefettura ha predisposto un bando di gara per la partecipazione di associazioni o quanti siano titolari di strutture nel poter accogliere , sempre con tutte le necessarie misure del caso , per l’accoglienza di migranti con l’applicazione di misure di isolamento sanitario o di quarantena di sorveglianza attiva. Un’associazione di Grotte ha partecipato al bando assicurandosi la disponibilità. Al momento, dei 60 migranti a Grotte non c’è traccia ma nelle ultime ore è cresciuta la preoccupazione dei cittadini . Grotte non è nuova ad accogliere migranti, ma questa volta a preoccupare non sono i migranti, bensi la situazione di emergenza sanitaria dovuta alla circolazione del coronavirus. A Grotte come nella vicina Racalmuto non si registrano ad oggi casi di Covid 19 , ora, la preoccupazione è quella che con l’arrivo dei migranti, possa scapparci qualche caso di positività. Il Sindaco, ieri sera, attraverso la pagina Facebook di Patrizia Mangione lavoce dei grottesienonsolo ha annunciato alcune sue considerazioni.

“Questa società di imprenditori operanti a Grotte partecipando giustamente al bando di interesse dalla Prefettura ha agito da sola e senza interessare la mia persona- dichiara il Sindaco Alfonso Provvidenza. Quindi, non ero a conoscenza di questa manifestazione di disponibilità di questa struttura operante nella mia comunità e gestita da imprenditori grottesi e favaresi. Sono venuto a conoscenza dei fatti attraverso la Prefettura di Agrigento che mi ha telefonato -prosegue ancora il Sindaco. Con non poche difficoltà insieme ai miei collaboratori siamo riusciti ad individuare la struttura che si trova all’interno del paese, in via Francesco Ingrao. Questa mattina ho convocato i gestori della società dopo essermi nuovamente consultato con il funzionario della Prefettura, e ho manifestato tutto il mio disappunto, perchè ritengo inconcepibile che si partecipi ad una manifestazione di interesse del genere senza avvertire le autorità locali. Quindi, ho proceduto a tutte le ispezioni del caso all’interno della struttura pronta ad accogliere i migranti. Tutti insieme maggioranza e opposizione abbiamo manifestato i punti di criticità e abbiamo condiviso la necessità di raggiungere una soluzione tutti insieme. I Sindaci non hanno nessun potere- rileva il ancora il Sindaco, dobbiamo accettare le decisioni dall’alto, però, in contatto diverse volte con la Prefettura ho rilevato come a Grotte non si possano accettare cosi improvvisamente l’arrivo di 60 migranti, perchè serve programmazione,organizzazione e consenso. Ebbene, l’arrivo era previsto già per questa notte nella struttura del nostro paese, però, pare che al momento i migranti siano stati dirottati da un’altra parte dell’isola. Ma il loro arrivo sembra essere soltanto rinviato.Quindi, il problema si ripresenterà. Chiedo aiuto anche a tutti i deputati per questa vicenda nel futuro. Serve chiarezza e metodo. Noi Sindaci già nei giorni scorsi ci siamo prodigati a scrivere una lettera al Premier Conte per evitare l’arrivo nelle nostre comunità dei migranti chiedendo una apposita nave per la quarantena. E’ inconcepibile che dei privati diano la disponibilità per accogliere dei migranti senza informare le autorità preposte e interessate con nessuna comunicazione ufficiale o ufficiosa al Sindaco. Non è un problema di accoglienza- conclude il Sindaco, ma le cose vanno fatte bene e gestite bene”.

CONSIDERAZIONI DEL SINDACO ALFONSO PROVVIDENZA ATTRAVERSO LA PAGINA FACEBOOK DI PATRIZIA MANGIONE LA VOCE DEI GROTTESI E NON SOLO

Il Sindaco Alfonso Provvidenza esprime le sue considerazioni

Pubblicato da La Voce DeiGrottesienonsolo su Martedì 5 maggio 2020

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