A Gaetano Savatteri il premio “Racal Fud”

Un premio per aver valorizzato, attraverso i romanzi di successo di “Makari”, non solo i paesaggi della Sicilia, ma anche i piatti della tradizione culinaria dell’Isola e in particolare dell’agrigentino. Lo scrittore Gaetano Savatteri riceverà oggi a Racalmuto, il paese dove è cresciuto, il premio “Racal Fud” da parte dell’associazione “Food and Beverage” che ha organizzato, con grande successo, la prima edizione di “Racal Fud – Il mercato del gusto” che ieri ha registrato diverse migliaia di presenze in piazza Barona, suggestiva cornice ai piedi delle torri del Castello Chiaramontano.
Un’iniziativa per valorizzare i piatti della tradizione racalmutese confluiti nel “Menù Sciasciano” ideato l’anno scorso dall’associazione presieduta da Sergio Schillaci che, assieme ai componenti dell’associazione, ha organizzato l’evento che si conclude oggi, a partire dalle 20. Show cooking con gli chef e cerimonia di consegna del premio, con le testimonianze di Carmelo Sardo, giornalista del Tg5, Silvio Schembri, giornalista de La7 e Domenico Centamore, mitico personaggio Peppe Piccionello della serie tv “Makari”.
La manifestazione, condotta da Riccardo Gaz, vedrà la partecipazione di Salvatore Picone e Gigi Restivo che anche ieri, conversando con il nipote di Leonardo Sciascia, Vito Catalano, hanno evidenziato l’importanza del “Menù Sciasciano” per lo sviluppo turistico ed enogastronimico della cittadina.
Atteso lo spettacolo con il noto tikitoker Saverio Riccelli, l’uomo che sussurra alle capre, l’evento tanto atteso dai ragazzi e non solo, e la presenza di Masino Zummo, grande testimonial dello Street food siciliano.
La serata di oggi, patrocinata dal Comune di Racalmuto, dall’Ars e dall’Assessorato all’agricoltura della Regione Siciliana, si conclude con discoteca all’aperto e fuochi d’artificio. A mezzanotte l’estrazione di una crociera per quattro persone MAC Grandiosa in diretta Facebook.
“Un grande evento – commenta il presidente dell’associazione Schillaci – che dimostra la professionalità degli operatori del settore di accoglienza di Racalmuto che hanno scommesso molto su questa manifestazione che sicuramente ripeteremo nei prossimi anni. Scommettiamo sulla nostra cucina, perché Racalmuto oltre ad essere un paese con grandi potenzialità turistico-culturale, offre accoglienza, buon cibo e ospitalità”.

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