AGRIGENTO – Prima giornata di lavori del Congresso Il Mantello

Sono anche quest’anno gli studenti delle scuole medie superiori i veri protagonisti della prima giornata di lavori del II Congresso regionale “Il Mantello”, che si è aperto ad Agrigento, al teatro Pirandello. Gli istituti, che hanno aderito al Concorso sul tema “Sofferenza, dolore, morte: le parole che fanno paura. Quali parole portano alla speranza?”. Gli studenti  sono stati sollecitati ad esprimersi attraverso varie forme: con lavori individuali, di gruppo, di classe, con elaborati di testo, poesia, grafica, disegno, pittura, video. Sono stati giudicati più aderenti al tema e dotati di originalità, creatività, capacità espressiva tre elaborati tra i trentacinque pervenuti. Il primo premio è stato consegnato agli studenti Angelica Rita Giordano, Federica Tedesco, Federica Sanfilippo, Marco Bella del liceo classico Foscolo di Canicattì, il secondo premio alla studentessa Rosita Piritore del liceo scientifico Odierna di Palma di Montechiaro, mentre il terzo premio agli studenti Daniele Gallo, Francesco Catanzaro, Antonino Catanzaro e Salvatore Cascio dell’Istituto don Arena di Sciacca. Inoltre la Commissione ha valutato meritevoli di ricevere le medaglie di rappresentanza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano tre lavori presentanti dalla Casa Circondariale don Michele Arena di Sciacca, dall’Istituto Brunelleschi di Agrigento e il liceo classico Fazello di Sciacca.

Grande maturità e sensibilità hanno espresso le studentesse Carlotta Pira e Chiara Lombardo, che sono intervenute al dibattito con i dirigenti scolastici, moderato da Livia Azzariti, medico e giornalista, volto noto della televisione, e da Diego Beltrutti, direttore della Scuola italiana di medicina del Dolore e presidente della Lega italiana contro il Dolore. Ha aperto i lavori il primario dell’Hospice, dottor Geraldo Alongi, il quale ha dato risalto all’impegno dei ragazzi, annunciando che per la prossima edizione del concorso saranno coinvolte le scuole superiori a livello nazionale e che il premio sarà dedicato a Filippo Bellinghieri, direttore dell’Unità operativa anestesia e Rianimazione e fondatore del centro antidolore dell’ospedale ”San Vincenzo” di Taormina, scomparso recentemente. Bellinghieri ha dedicato buona parte della sua esperienza professionale ad alleviare la sofferenza dei malati terminali. I dirigenti scolastici si sono soffermati sull’importanza del ruolo della scuola nel sensibilizzare i ragazzi a confrontarsi con temi forti quali la sofferenza, il dolore, la morte in modo da essere sempre preparati ad affrontarli con serenità e maturità. Il sindaco Marco Zambuto ha sottolineato la funzione importante svolta dall’Hospice nell’assistere i malati e le loro famiglie in un momento di sofferenza, sostenendoli, sia dal punto di vista medico che psicologico, ed ha invitato i ragazzi ad apprezzare la vita in ogni momento, così come ogni attimo di esistenza e di amore  conquistato da chi si avvicina alla fine della propria esistenza o di quella di uno dei propri cari. Nel corso del Congresso ha proclamato in questa giornata Agrigento “Città libera dal dolore”. L’assessore regionale al Territorio Mariella Lo Bello ha voluto esortare i presenti a non vivere la sofferenza e il dolore degli altri, spesso oggetto di fatti di cronaca, come fatti distanti da noi, come in un film, ma ad avere per la persona lo stesso rispetto e la medesima sensibilità che dimostrano ogni giorno gli operatori di un’eccellenza qual è l’Hospice di Agrigento. È quindi intervenuto Gianfranco Jannuzzo, il quale è sempre stato testimonial delle iniziative dell’Hospice, poiché ne conosce le funzioni e il valore per il territorio agrigentino, ma, pur in un contesto di riflessione su temi così toccanti, ha voluto anche regalare un sorriso con l’eleganza che lo contraddistingue, dedicando una parte del suo contributo alla “parlata agrigentina”. È stata quindi proiettata la video-intervista di Livia Azzariti al senatore Amedeo Bianco, presidente della Federazione Nazionale dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri e componente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, cui ha fatto  seguito un briefing  dei referenti regionali delle cure palliative. Dopo la pausa pranzo si aprirà la prima sessione scientifica del congresso sul tema “Convivere con la sindrome di Ehlers-Danlos”. La seconda sessione tratterà, in particolare, l’”assistenza al malato e alla sua famiglia”. I lavori si concluderanno con uno sketch di Gianfranco Jannuzzo cui seguirà  il Coro dell’Associazione Filarmonica Santa Cecilia. Il Congresso riprenderà domattina con il tema dell’elaborazione del lutto e la sofferenza dei malati detenuti nelle carceri.

 

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