CAMPOBELLO DI LICATA – Dopo la condanna in Appello, Angelo Middioni ritorna in carcere

Mercoledì scorso, la Corte d’appello di Palermo – ribaltando la sentenza di assoluzione di primo grado – aveva condannato a 12 anni di reclusione Angelo Middioni, 42 anni, cugino del boss Giuseppe Falsone. I carabinieri della stazione di Campobello di Licata e quelli del reparto Operativo del comando provinciale di Agrigento, nelle ultime ore, lo hanno arrestato e portato alla casa circondariale di contrada Petrusa ad Agrigento.

Middioni – accusato dai collaboratori di giustizia Maurizio Di Gati e Giuseppe Sardino – è stato condannato perché sarebbe stato un affiliato alla “famiglia” mafiosa di Campobello, ma non aveva ruoli direttivi.

 

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