CANICATTI’ – False assunzioni di braccianti agricoli: 63 indagati

Il procuratore reggente di Agrigento Salvatore Vella ha fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, atto che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, per l’ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, nei confronti di 63 persone. L’inchiesta ruota attorno ad un’azienda agricola di Canicattì di proprietà di Salvatore Giardina che avrebbe dichiarato falsamente la disponibilità di una vasta superficie di terreni. Una truffa commessa in danno dell’Inps per un importo che sfiora i cinquecentomila euro attraverso false attestazioni di disponibilità di terreni per quasi due ettari e assunzioni fittizie di braccianti agricoli. Le indagini sono state svolte dalla Guardia di finanza.

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