FAVARA – Omicidio Palumbo Piccionello: non è stato Baio a scrivere la lettera anonima

Il perito grafologo Anna Rita Costantino, incaricata dal Pubblico ministero
Salvatore Vella, di svolgere accertamenti sulla grafia di Antonino Baio,
accusato e reo confesso di avere assassinato Calogero Palumbo
Piccionello, per compararla con la grafia già repertata di lettera
anonima e stabilire se realmente si tratta della scrittura
dell’assassino, ha dato il suo responso. Per il consulente della
Procura, non è stato Baio a scrivere la lettera anonima che accusava
Palumbo Piccionello di essere un usuraio e inviata a più organi dello
Stato. Lo stesso Baio, inteso “u zi Ntò” aveva ripetutamente negato di
essere stato l’autore della missiva anonima che per una fase
dell’indagine sul delitto si riteneva potesse essere uno dei possibili
moventi che ha fatto scatenare la furia omicida.

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