FAVARA – Omicidio preterintenzionale Chiapparo, Pirrera interrogato dal Gip

La giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha interrogato in carcere Antonino Pirrera, 40 anni, di Favara, arrestato dai Carabinieri perché presunto organizzatore di una spedizione punitiva, insieme ad altri 3 complici ristretti ai domiciliari, contro Bennardo Chiapparo, 68 anni, di Favara, morto in ospedale ad Agrigento lo scorso 10 febbraio, colpevole di avere rimproverato il figlio di Pirrera il quale avrebbe scagliato una pedata contro un’insegna dell’ autolavaggio di Chiapparo. Pirrera, difeso dall’ avvocato Salvatore Pennica, si è difeso affermando : “È stata una tragedia, io volevo solo parlare e lui mi ha aggredito scagliandomi contro i suoi pitbull che mi hanno morso. Gli ho solo dato un pugno al torace, lui è caduto a terra sbattendo la testa sull’asfalto, ha riportato una grave emorragia cerebrale e poi è morto in ospedale”.

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