LAMPEDUSA – Lega all’attacco sui migranti: “La diplomazia non funziona”

Altri 172 migranti sono sbarcati, dopo che i 5 barchini sui quali viaggiavano sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera, a Lampedusa.

Salgono a 14, dalla mezzanotte, gli approdi sull’isola, con un totale di 559 persone. Sul molo Favarolo ci sono, al momento, oltre un centinaio di persone. All’hotspot, dopo la raffica di trasferimenti per quasi 2mila persone, attualmente ci sono 4.079 ospiti, fra cui 291 minori non accompagnati..

L’emergenza degli sbarchi dei migranti sulle coste italiane agita la maggioranza. E’ la Lega che continua ad alzare la voce, contestando l’approccio seguito finora da Giorgia Meloni, in particolare nel rapporto con la Tunisia. Lunedì in mattinata è in programma un consiglio dei Ministri e non si esclude che possa arrivare sul tavolo il nuovo pacchetto di misure sulla sicurezza annunciato nei giorni scorsi dal ministro dell’Interno Piantedosi e da Matteo Salvini che avverte: “Ci sono tanti modi per bloccare, ridurre un flusso: a mali estremi estremi rimedi”, dice, invocando “un centro per le espulsioni in ogni regione” La consapevolezza del vicepremier – sempre più convinto che sia in atto “un attacco all’Italia” – è che “dovremo muoverci da soli visto che l’Europa è clamorosamente assente, distanze, ignorante e sorda”. “Solo da noi – accusa – ci sono questi numeri, non in Spagna, in Francia, a Malta, in Grecia e in nessun’altra parte”. Poi l’affondo: “Ci sono istituzioni tedesche che danno milioni di euro a Ong tedesche per portare i migranti in Italia. E’ un fatto”. Come è un fatto, sottolinea Salvini che domani sarà nuovamente a processo per la Open Arms, che “quando ero ministro io gli sbarchi erano meno di un decimo di quelli a cui stiamo assistendo. E non per caso”. 

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