RACALMUTO – I 10 contrattisti a rischio licenziamento chiedono aiuto [VIDEO]

Nel paese di Leonardo Sciascia alla fine di marzo 2014, 10 contrattisti perderanno il posto di lavoro. Tutto ciò a causa della situazione finanziaria del Comune di Racalmuto che, nel gennaio 2013, ha aderito al piano di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi dell’art. 243 bis del D.Lgs. 267/2000 inserendo nello stesso la decisione di non procedere al rinnovo dei contratti di lavoro a tempo determinato. Tale decisione è scaturita dalla necessità del Comune di non poter fare fronte al 10 % di propria competenza nei contratti di lavoro a tempo determinato. Oggi a seguito della circolare della Regione Siciliana del 3 febbraio 2014 “art. 30 legge di stabilità regionale, legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 – Disposizioni attuative” i comuni siciliani non sono nelle condizioni di poter prevedere quanto sarà la contribuzione (prima era del 90%) per i contratti dei dipendenti a tempo determinato. Una situazione che mette a serio rischio il posto di lavoro , non solo per i dieci dipendenti che al 31 marzo saranno licenziati, ma anche per circa 61 dipendenti del Comune di Racalmuto, che entro la fine dell’anno perderanno il posto di lavoro. Tale emergenza, al di là della perdita del posto di lavoro, è una emergenza sociale che si ripercuote su tutta la comunità racalmutese, che non è certamente indenne dalla crisi che sta affliggendo l’intera nazione. Chiediamo un aiuto a tutti coloro che possono fare qualcosa, al fine di scongiurare una situazione che rischia di esplodere con gravi conseguenze per la nostra comunità.

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