AGRIGENTO – I familiari di Antonella Alfano annunciano causa allo Stato

Il 28 giugno 2013, la Corte d’Appello di Palermo, accogliendo quanto richiesto dalla Procura Generale, ha confermato la sentenza del Tribunale di Agrigento che il 7 giugno 2012 ha condannato a 18 anni di carcere Salvatore Rotolo, 40 anni, di Agrigento, giudicato in abbreviato e imputato dell’ omicidio della compagna, Antonella Alfano, 34 anni, anche lei di Agrigento, scoperta morta carbonizzata all’interno della sua Fiat 600 la mattina del 5 febbraio del 2011. Rotolo, al culmine di una lite, avrebbe ucciso la donna e poi avrebbe simulato un incidente stradale lanciando giu’ da una scarpata l’ automobile di lei, e poi appiccando il fuoco alla vettura. Il prossimo 14 gennaio è attesa la sentenza della Cassazione. Ebbene, adesso i difensori della famiglia Alfano, gli avvocati Sebastiano Bellanca e Simona Fulco, annunciano causa allo Stato e spiegano : “lo Stato non ha istituito, contravvenendo a un obbligo dettato dall’Europa, un fondo per le vittime dei reati comuni che avrebbe potuto dare sostegno ai familiari della povera Antonella”.

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