CANICATTI’ – A fuoco 5 autocompattatori della Sea

Cinque autocompattatori della Sea, società che si occupa della raccolta dei rifiuti, sono stati incendiati durante la notte nella statale 410, a Canicattì, in provincia di Agrigento. I mezzi erano posteggiati all’esterno del capannone della ditta.

Nessun dubbio sull’origine dolosa del rogo che segue di pochi giorni quello del centro di conferimento rifiuti di contrada Calandra, sempre a Canicattì, che era posto sotto sequestro. Il sindaco Ettore Di Ventura, dopo questo episodio, aveva lanciato un appello alla Prefettura chiedendo di occuparsi del caso rifiuti a Canicattì.

Stanotte il nuovo inquietante episodio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e alcune squadra dei pompieri che hanno impiegato tre ore – dall’1 alle 4 – per spegnere l’incendio.

Delle indagini si stanno occupando i carabinieri.
Negli scorsi giorni era stato incendiato anche il centro di conferimento rifiuti di contrada Calandra, sempre a Canicattì. Il sindaco Ettore Di Ventura aveva chiesto, al prefetto Dario Caputo, l’intervento delle forze dell’ordine per il continuo ripetersi di roghi di rifiuti.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *