GROTTE – Sputi , bastonate eminacce alla moglie: rinvio a giudizio per 80enne

Il pubblico ministero Elettra Consoli che ha chiesto il rinvio a giudizio, per un 80enne di Grotte che avrebbe costretta la moglie a subire continue vessazioni e umiliazioni. Sputi, bastonate e minacce di morte per almeno 8 anni. La donna, alla quale fu prospettato che sarebbe morta nell’incendio della sua abitazione, fu salvata dopo l’intervento dei carabinieri. Una serie di episodi che ebbero inizio nel 2016 fino al giugno di quest’anno quando dopo l’ennesima lite brutale ci fu l’intervento dei Carabinieri che fecero partire le indagini.

Il difensore, l’avvocato Gianfranco Pilato(nella foto), all’udienza preliminare, in cui la presunta vittima non si è costituita parte civile, ha comunicato la strategia processuale del rito abbreviato. Il gup Giuseppe Miceli ha, quindi, aggiornato il procedimento al 10 gennaio per le conclusioni di tutte le parti.