LICATA – Ex Sindaco “Angelo Graci+3”, chiesta condanna in Appello

A Palermo, in Corte d’Appello, la procuratore generale, Rosalia Cammà, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione ciascuno a carico dell’ ex sindaco di Licata, Angelo Graci, dell’ex assessore ai Servizi sociali Tiziana Zirafi, dell’ex vice presidente del Consiglio comunale Nicolò Riccobene, e dell’impresario di spettacoli di Gela, Carmelo Napolitano. I 4 imputati sono stati assolti in primo grado dal Tribunale di Agrigento il 19 dicembre del 2011 quando la sezione penale presieduta da Franco Messina ha pronunciato sentenza assolutoria nonostante la Procura di Agrigento avesse chiesto la condanna di ciascun imputato a 3 anni e 6 mesi di reclusione. Gli amministratori sono imputati per avere ricevuto una tangente in cambio dell’assegnazione di un appalto per uno spettacolo musicale organizzato in occasione della festa patronale a Sant’ Angelo. A denunciare Graci, Zirafi, Riccobene e Napolitano, che avrebbe pagato la tangente, sono stati due impresari che sono stati esclusi dall’aggiudicazione degli appalti per l’organizzazione delle manifestazioni collaterali alla festa del Patrono di Licata, Sant’Angelo.

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