Naufragio al largo della Libia, 8 morti

Nuova tragedia nel Canale di Sicilia. Un gommone si è sgonfiato al largo della Libia, sette cadaveri (anche quello di un bimbo di 8 anni) sono stati recuperati nel corso di un intervento delle navi delle ong Moas e Watch the Med e – fanno sapere da Moas – altri corpi sono in mare.

Da ieri sera Phoenix, la nave di Moas, è circondata da 8 gommoni in difficoltà carichi di persone: oltre 450 sono state recuperate a bordo. Sei cadaveri sono stati trasferiti sulla nave Sea Eye di Watch the Med.

In Sicilia, la polizia ha fermato sette presunti scafisti, per favoreggiamento all’immigrazione clandestina, dopo lo sbarco al porto di Augusta di 731 migranti dalla Nave Dattilo della Guardia Costiera. Lo sbarco, cominciato ieri, verrà ultimato domani. I sette sono stati condotti al carcere di Siracusa.

E sempre domani sono attesi a Catania altri 1.000 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia. Il mare piatto sta favorendo massicce partenze di migranti dalle coste libiche. Ieri il Comando delle Capitanerie di porto ha coordinato 33 operazioni di soccorso nei confronti di imbarcazioni in difficoltà nel Canale di Sicilia: circa 4.500 le persone salvate

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