PARTINICO – Giovane ucciso a coltellate in una rissa: arrestato l’omicida

Sono tre gli arrestati a Partinico per l’omicidio di Antonio Salvia , il 23enne ucciso ieri con quattro coltellate al torace al culmine di una rissa in via Cimabue. In manette è finito Francesco Autovino , 48 anni, il fratello Giuseppe Autovino , 54 anni, e Gianluca Rizzo , di 26. A questi ultimi è stato contestato solo il reato di rissa, mentre Francesco Autovino è considerato l’autore materiale del delitto. Il presunto omicida ha nella sua fedina penale una condanna per omicidio, avvenuto nel 1992, Giuseppe Torrano, pensionato di 72 anni venne ammazzato nella sua abitazione di Partinico nel corso di una rapina.

Secondo i carabinieri, a scatenare la lite sarebbe stato il danneggiamento dell’autovettura di Autovino, bruciata a Partinico lo scorso 13 maggio, e la sua convinzione che il colpevole fosse Rizzo. E così ieri Salvia e Rizzo avevano deciso di discutere la faccenda con i fratelli Autovino. Dalle parole si è passati presto alle mani e alle coltellate che hanno ferito mortalmente Salvia che, accompagnato dallo stesso Rizzo in ospedale, muore poco dopo.