GENOVA -Crollo ponte Morandi, tra le vittime anche il grottese Vincenzo Licata [VD TG]
Il crollo del viadotto Morandi a Genova colpisce anche Grotte. Nell’elenco delle 39 vittime, vi è purtroppo anche Vincenzo Licata, 58 anni, originario della comunità agrigentina, sposato e padre di due figli, residente da tempo a Vicenza. Nella città veneta aveva creato una società di trasporti che operava in tutto il territorio nazionale.
L’identificazione del corpo è stata fatta ieri mattina dai familiari che sin da subito, appresa la notizia di quanto accaduto a Genova, avevano tentato, ma inutilmente, di mettersi in contatto con lui. Da qui la decisione di raggiungere subito il capoluogo ligure e la scoperta dell’amara verità.
Vincenzo Licata, nonostante mancasse dal paese ormai da tantissimi anni, era molto conosciuto e stimato da tutti.
La notizia ha letteralmente sconvolto e scioccato l’intera comunità di Grotte.
Il Comune di Grotte ha proclamato per oggi, una Giornata di lutto cittadino “in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza dell’intera comunità grottese alla famiglia di Vincenzo Licata ed ai parenti di tutte le altre vittime del crollo del ponte Morandi”.
Nel darne notizia il sindaco Alfonso Provvidenza aggiunge anche che fino al prossimo 20 agosto sono rinviate tutte le iniziative in programma dell’Estate Grottese.
“E’ stata rubata – commenta con molta amarezza il primo cittadino – la vita di un nostro concittadino. Il paese è sconvolto. Nel piangere anche le altre innocenti vittime del crollo del Ponte di Genova la nostra speranza è adesso che simili tragedie non si ripetano più. Ancora una volta ci stringiamo con tutto il cuore ai familiari di Vincenzo Licata e di tutte le altre vittime”.
Intanto è stato annunciato che sabato 18 agosto, alle 11, si svolgeranno alla Fiera di Genova i Funerali di Stato delle vittime, ai quali presenzieranno, tra le altre, le maggiori autorità nazionali. Dovrebbe esserci anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella, ma la sua presenza non è stata ancora confermata. I funerali saranno celebrati dal dal Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova.
