AGRIGENTO – Blitz Hardom: Sanfilippo rinviato a giudizio

Alfonso Sanfilippo, 40 anni, di Porto Empedocle, arrestato nell’operazione antidroga denominata “Hardom” del febbraio dello scorso anno, è stato rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Palermo Michele Alaimo. La sua posizione sarà unificata a quella degli altri tre imputati che avevano optato per il rito ordinario ed erano stati mandati a processo. Si tratta di Salvatore Di Betta, 31 anni, Salvatore Radio, 46 anni, e Salvatore Miliziano, 21 anni. Il processo per i 4 comincerà il 7 maggio prossimo. Con il rito abbreviato, invece, saranno processati gli altri 7 imputati:  Salvatore Presti, 31 anni, cognato di Fabrizio Messina (che è il fratello del boss Gerlandino), Giuseppe Grassonelli di 29 anni, figlio di Gigi, ucciso nella prima strage di Porto Empedocle nel 1986, Roberto Romeo di 30 anni, Alfonso Lauricella di 45 anni, Antonio Russello di 26 anni, figlio di Gaetano, l’ex presidente dell’Akragas ucciso nel 1990 nell’ambito della guerra tra mafia e stidda e indagato per avere fornito un covo al boss Gerlandino Messina; Giuseppe Salemi, 28 anni e Giuseppe Cefalù, 24 anni. Il processo nei loro confronti comincerà il 27 marzo.

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