ROMA – Successo per Fiabacard: annunciata la nascita di una Fondazione

Presentato a Roma, presso la Camera dei deputati il progetto Fiabacard iniziativa di solidarietà finalizzata ad aiutare i bambini malati di tumore attraverso una cartolina di auguri che racconta una storia in 3d. L’iniziativa, promossa dall’associazione Agorà delle donne, ha visto il coinvolgimento di numerosi enti, quali l’Unar, l’unione nazionale antidiscriminazioni razziali. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti la Presidente di Agorà delle Donne Maria Grazia Brandara, il deputato nazionale Tonino Moscatt, la Vice PResidente della Regione Sicilia Mariella Lo Bello, Paola Di Lazzaro dell’Unar ed il direttore della Zilù Luca Russo.

“Ringrazio di cuore – ha detto Moscatt, che ha fatto gli onori di casa –  l’organizzazione per aver coinvolto la Camera dei deputati per lanciare una campagna importante  come Fiabacard, che deve diventare realmente “virale” e , altresì, porre delle questioni connesse allo sviluppo della Sanità e del Welfare nella nostra Italia e,dunque, a migliorare  l’ aiuto che possiamo dare ai bambini malati oncologici”.

“Fiabacard è in primo luogo – ha detto Maria Grazia Brandara – un pensiero ai bambini malati oncologici. E’ doloroso pensare che i bambini possano essere colpiti da un male così atroce: abbiamo dunque voluto porre in essere questo  grande evento di solidarietà realizzata dalla Zilù. Non a caso abbiamo pensato ad una campagna a realtà aumentata, considerato che i bimbi passano la maggior parte delle loro giornate in ospedale con il tablet in mano. Abbiamo, dunque, contattato  l’ospedale Civico di Palermo proponendo questa campagna, a cui la struttura ha subito aderito. Ringrazio, per l’apporto fondamentale, il comune di Naro che ha elargito un contributo , e la banca San Francesco di Canicattì”.

A margine del suo intervento Maria Grazia Brandara ha lanciato l’idea di creare una Fondazione Fiabacard.

” L’Unar – ha detto Paola DI Lazzaro – ha aderito a questa campagna perche i bambini malati sono spesso i primi ad essere discriminati a scuola e nella società in generale. Noi vogliamo, attraverso un sorriso, far si che vengano meno le difficoltà di condividere la malattia, il dolore e la sofferenza. E per questo ringraziamo Agorà delle donne e Zilù per averci coinvolto in prima persona”.

“Pensare ad Ugo che è il protagonista di questa fiaba – è stato il commento di Mriella Lo Bello – e dunque alla solitudine dei bambini ,è pensare anche alla speranza. Agorà delle donne insieme a Zilù ha prodotto una grande campagna di solidarietà , e lo dimostra la collaborazione di tante belle realtà oggi riunite attorno ad  un grande progetto di solidarietà”.

“Riunendoci – ha detto Luca Russo – abbiamo posto in essere un progetto d’amore, fatto con amore. Il progetto Fiabacard non si esaurisce qui: abbiamo in cantiere una seconda campagna che coinvolgerà un ospedale del nord che ha già dato la propria disponibilità. Un ringraziamento particolare all’Unar per aver intrapreso insieme a noi dei progetti importanti”.