Lettera intimidatoria anonima per il sindaco di Calamonaci, Pino Spinelli.
intimidazione
Un’intimidazione dai motivi sconosciuti.Sarà la Scientifica a tentare di fare chiarezza.
Questo il messaggio intimidatorio che il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, ha trovato sul cancello d’ingresso della sua abitazione.
Presunta intimidazione al direttore responsabile di Blog Sicilia, Manlio Vola, uno tra i siti d’informazione più letti in Sicilia e non solo.
I carabinieri di Burgio indagano su un atto intimidatorio subito da Calogero Piazza, assessore al Progresso del Comune di Burgio nell’Agrigentino.
Il gesto vandalico è avvenuto durante il fine settimana, in contrada Cappalunga
“Crapanzano sei morto” e “Crapanzano ti sparo” le scritte apparse questa mattina con vernice di colore rosso e alcune croci disegnate sulle porte d’ingresso.
Pesante intimidazione nei confronti del giornalistia editore di AgrigentoOggi, Domenico Vecchio.
La Procura della Repubblica di Agrigento, ha aperto un fascicolo d’inchiesta su quello che sembra essere una chiara intimidazione.
Intimidazione ad un agricoltore a Ravanusa.
La Scientifica ha trovato tracce di liquido infiammabile nella parte bassa della saracinesca.
A Palma di Montechiaro, nella zona del Castello, in contrada “Capreria”, ha subito un’altra grave intimidazione la struttura ricettiva e villaggio vacanze “Residence Gattopardo”.
Un sacchetto con all’interno un cane morto, in stato di decomposizione, è stato trovato in contrada “Cutrone”, davanti la casa di campagna del presidente del Consiglio comunale di Sciacca, Ignazio Messina.
A Lucca Sicula, in contrada Cannatello, ignoti hanno tagliato 20 alberi di ulivo in un fondo agricolo di proprietà di un pensionato di 71 anni.
Un cartone, contenente una testa di ovino, divisa in due parti, con incisa una croce, e il nome di battesimo del destinatario dell’intimidazione, è stato rinvenuto sull’autovettura di un giornalista agrigentino.
A Cianciana in contrada Savarini, nottetempo, qualcuno, senza essere visto, ha incendiato alcuni arredi, ed oggetti in legno, lasciati nell’area esterna dell’abitazione rurale, di un operaio cinquantottenne.
Nessun dubbio sulla matrice intimidatoria del gesto.
Ha tutti i contorni dell’atto intimidatorio quanto accaduto al sindaco di Aragona (Agrigento), Giuseppe Pendolino, che ha ritrovato danneggiati diversi alberi di ulivo del suo terreno.
.Un fascicolo è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Agrigento.
A Favara una bottiglietta con dentro liquido infiammabile e una croce disegnata con un pennarello sono state rinvenute legate con del filo di ferro al cancello di ingresso di un ristorante, in periferia.
Intimidazione nei confronti dell’assessore ai Servizi sociali Calogero Scrimali. Una testa mozzata di cinghiale è stata ritrovata davanti al cancello della residenza estiva dell’amministratore in contrada Safarello.