la forza dell'innovazione
MISS ITALIA 2024 -Non ce l’ha fatta l’agrigentina Elena Di Battista.
Ad Assisi un convegno sul tema “L’impegno dei Cattolici in Politica – Il Valore della Dottrina Sociale”.
Metaphorà, il Museo Multimediale di Agrigento pronto a diventare un polo culturale innovativo.
LAMPEDUSA – Auto incendiate, denunciato piromane
LICATA – I consiglieri comunali Russotto e Augusto lasciano la Dc e aderiscono al gruppo misto
I necessari lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico avranno luogo dal 19 aprile al 20 giugno; durante questo periodo l’ufficio di Grotte non sarà aperto al pubblico e i servizi postali e finanziari saranno garantiti dallo sportello di Racalmuto.
Un anziano, armato di taglierino, è entrato nel presidio e ha portato via diverse banconote.
A Ravanusa è stato preso di mira l’ufficio postale. Ad entrare in azione sono stati, in due che erano “armati” di un tirapugni. Hanno minacciato chi era alla cassa e si sono fatti consegnare tutto il denaro che c’era. Poca roba però. Sono riusciti ad arraffare infatti soltanto 300 euro.
Rapina venerdi mattina intorno alle 8.30 all’ufficio postale di piazza Europa a Montedoro ad opera di due malviventi.
Con il volto coperto, e apparentemente non armati, due malviventi hanno fatto irruzione all’Ufficio postale di via Alessandro Veneziano, nel centro di San Biagio Platani.
Due banditi incappucciati, uno dei quali armato di pistola, hanno approfittato del maltempo per assaltare l’Ufficio postale di piazza Cavour a Favara.
Una rapina è stata compiuta nella tarda mattina di oggi ai danni dell’ufficio postale che si trova nel popoloso quartiere di Borgalino.
Tentato furto ai danni dell’ufficio postale di piazza Cavour, a Favara.
La “banda della spaccata” è entrata in azione ed ha colpito l’ufficio postale di piazza Vittorio Emanuele a Favara. I malviventi hanno usato una Suzuki Vitara risultata rubata come ariete e svaligiato l’ufficio, il cui bottino ammonterebbe a 20 mila euro.
L’ufficio centrale di Poste Italiane in largo Amendola a Canicattì (Ag) è stato evacuato e chiuso a titolo precauzionale dopo un sospetto cedimento di un pilastro.
Una rapina è stata compita ieri sera nell’ufficio postale di Ravanusa. Alle 19 circa, orario di chiusura degli sportelli, la sede della Posta è stata presa d’assalto.
A Palermo in via Pergusa in serata 2 rapinatori hanno sfondato la vetrina dell’ Ufficio Postale e, nonostante all’interno vi fossero ancora la direttrice e una donna delle pulizie, i due malviventi hanno tentato di scardinare il bancomat.
La somma portata via non è stata ancora quantificata nell’esatto ammontare, ma dovrebbe trattarsi di circa milla euro.
Riapre domattina, completamente restaurato, l’ufficio postale di Villaseta grazie all’interessamento dell’Amministrazione Comunale che è riuscita a porre fine ai disagi degli utenti del popoloso quartiere.
Crolla una porzione del controsoffitto dell’ufficio postale di corso Vittorio Veneto, nel centro di Favara (Ag), e l’ufficio tecnico sgombera e chiude i locali che le Poste avevano preso in affitto.
Rapina a mano armata, a Canicattì nella sede dell’ufficio postale di Via Cristoforo Colombo.
Tre uomini, con il volto travisato ed in mano dei taglierini, hanno rapinato l’ufficio postale di viale Della Vittoria a Montallegro (Ag).
A Casteltermini, in piazza Duomo, 4 banditi hanno tentato di rapinare l’ Ufficio Postale. Incappucciati e verosimilmente armati hanno maneggiato su due porte blindate dietro il locale. Alcuni impiegati hanno udito i rumori e affacciandosi si sono accorti di loro.
Tentata rapina all’Ufficio postale di Santa Elisabetta ieri mattina intorno alle 8, sventata, fortunatamente, grazie ad una pura casualità che ha obbligato, i due rapinatori, a scappare a mani vuote.
A Palma di Montechiaro, nel centro cittadino, in via 4 novembre, 4 banditi sono entrati dentro l’ Ufficio postale dopo avere scavato un foro in un locale confinante non utilizzato da tempo, hanno minacciato il direttore e altri 2 impiegati
Stamattina quattro banditi, con il volto coperto, hanno rapinato l’ufficio postale di Mazzarino (Caltanissetta), portando via circa 200 mila euro, che erano stati consegnati poco prima dal furgone portavalori.