Fico-Fontanelle resta a Racalmuto [video]

Con sentenza n. 1185/2013 del 24 maggio scorso il TAR di Palermo ha annullato il ricorso che la Commissione straordinaria di Racalmuto aveva proposto contro il Decreto Assessoriale n. 344 del 2012 che aveva indetto un referendum fra i soli abitanti della contrada Fico-Fontanelle per l’eventuale distacco da Racalmuto.

Da tempo, infatti, era stata avviata la complessa procedura per il trasferimento della popolosa contrada sotto il limitrofo Comune di Grotte; tuttavia, mentre in un primo tempo si era ritenuto di procedere – come previsto dalla legge – al referendum fra tutti i cittadini del Comune, in un secondo momento l’Assessorato regionale degli enti locali aveva indetto un referendum limitato ai soli residenti di Fico-Fontanelle.

La Commissione straordinaria aveva impugnato la decisione dell’Assessorato nell’interesse della Comunità racalmutese a non vedersi amputata di una parte sostanziale di territorio, con i danni connessi alla diminuzione drastica della popolazione in un momento finanziariamente già gravissimo per la vita del Comune, senza il coinvolgimento di tutta la popolazione di Racalmuto.

La sentenza del TAR giunge oggi a dare soddisfazione alle legittime attese del Comune, annullando il Decreto Assessoriale e imponendo una nuova istruttoria da avviare da zero per l’individuazione della popolazione interessata al referendum, che non potrà essere quella della sola contrada in questione.

Un ringraziamento va all’Avvocato Emilio Messana che ha saputo egregiamente sostenere le ragioni dell’Ente in un giudizio complesso, ottenendo anche la condanna alle spese a carico della controparte (l’Assessorato), che dovrà ora rifonderle al Comune di Racalmuto.