La Corte di Assise di Agrigento ha condannato con il massimo della pena Angelo Carità il licatese accusato di avere assassinato l’imprenditore Giovanni Brunetto
Angelo Carità
Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il pubblico ministero, Salvatore Vella, a conclusione della requisitoria, ha chiesto ai giudici della Corte d’Assise di condannare all’ ergastolo Angelo Carità, 60 anni, imprenditore di Licata
Indizi considerati “insussistenti” hanno portato il Tribunale del Riesame di Palermo ad annullare il reato di sequestro di persona, una delle accuse contestate all’imprenditore agricolo licatese di 58 anni, Angelo Carità, in carcere, per l’omicidio del bracciante agricolo di Licata, Giovanni Brunetto.