Protagonisti almeno cinque giovani immigrati che se le sono date di santa ragione per motivi sconosciuti.
rissa
Si tratta di cinque uomini di età compresa tra 21 e 37 anni, una donna di 38 anni e un minore di 16 anni.Alcuni sono lampedusani, altri turisti.
Si tratta di quattro di 17, 23, 25 e 63 anni, tutti appartenenti alla stessa famiglia e residenti all’estero.
E in occasione di un comizio elettorale in piazza 20 settembre si è scatenata una rissa.
I tre secondo l’accusa avevano preso parte ad una rissa avvenuta a Campobello di Licata.
Si è trattato verosimilmente di una lite per affari illeciti
Rissa nella notte tra sabato e domenica, tra due comitive di giovani che hanno fatto a botte davanti ad un locale della movida sulla spiaggia della località balneare di San Leone.
Ad Agrigento, sabato sera, nei pressi di una pizzeria in via Imera, è nata una violenta rissa tra due agrigentini e un tunisino.
La vicenda è quella legata alla morte di Abdelhakim Falquihi, 29 anni, ucciso a bastonate nella baraccopoli di Caltabellotta.
Il gip del tribunale di Sciacca Antonino Cucinella ha sostituito la misura della custodia cautelare in carcere con quella meno afflittiva dei domiciliari nei confronti di Ahmed Boudra, 29 anni, marocchino, arrestato per la morte di connazionale nella baraccopoli di Caltabellotta.
Il gip del Tribunale di Agrigento ha convalidato l’arresto dei quattro partecipanti alla rissa a colpi di mannaia, coltello e sedie che si è verificata, martedì sera, nella zona di Porta di Ponte
Il fatto, durante la notte di Capodanno, in via Porcello, una traversa della via Atenea ad Agrigento mentre era in corso il concerto dei Tiromancino.
Ad avere la peggio un trentaseienne, di nazionalità rumena, rimasto ferito e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento,
A Licata nella centralissima Via Gela è scoppiata una rissa tra vari individui, la cui motivazione rimane ancora oscura.
Alla base dello scontro, prima verbale e poi fisico, ci sarebbero futili motivi riconducibili a questioni di vicinato.
Un nuovo episodio di violenza a Sferracavallo, a Palermo.
Uno dei partecipanti colpito con una bottiglia di vetro rotta è rimasto ferito al fianco ed ha riportato un taglio sotto l’ascella.
I due nuclei familiari, secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato di Polizia, erano contrari alla relazione.
I carabinieri di Aragona, coordinati dal comando compagnia di Canicattì, stanno cercando di chiarire – sentendo l’amico di Raimondo rimasto ferito nella rissa – come sono andati i fatti.
Lo ha disposto il questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci, dopo che, in via Atenea, nella notte fra sabato 11 e domenica 12, si è verificato il pestaggio di un quarantunenne ubriaco che poco prima aveva schiaffeggiato una donna.
I rissanti hanno anche devastato gli arredi di un locale.