Incendiato un autocarro, un Iveco, lasciato posteggiato nei pressi del cantiere, A San Biagio Platani, per la realizzazione dell’anfiteatro, in contrada Montagna, dalla ditta edile di Enna che si è aggiudicata la gara d’appalto.
San Biagio Platani
A San Biagio Platani, in provincia di Agrigento, Enrico Caldara, fondatore del comitato civico di San Biagio Platani, da anni impegnato in campagne sociali contro gli aumenti delle tasse, dei canoni idrici e della spazzatura, ha denunciato su Facebook di avere subito l’ennesima intimidazione.
E’ stato sequestrato tutto il materiale utilizzato per compiere l’illecito, compreso il fucile, le munizioni ed i volatili abbattuti che sono stati donati in beneficenza ad un ente che si occupa di accoglienza di immigrati.
Giancarlo Savarino, 45enne e Domenico Giarra, 20enne, entrambi della zona, già noti alle Forze dell’ordine, sono stati sorpresi verso la mezzanotte subito dopo avere asportato del carburante da alcuni mezzi, regolarmente parcheggiati, di proprietà della ditta di raccolta rifiuti solidi urbani “SO.GE.I.R.”.
A San Biagio Platani ha subito un incendio un bobcat della ditta “Ediltec Srl” di Mussomeli, impegnata a San Biagio nei lavori di riqualificazione e arredo urbano di piazza Messina, il cosiddetto “Lu Chianu”, nel centro cittadino, per un importo dell’appalto di circa 600mila euro.
Al Lo Presti, su istanza dell’ Avv. Giuseppina Ganci è stata imposta la misura meno afflittiva dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
A San Biagio Platani i Carabinieri hanno arrestato Salvatore Lo Presti, 50 anni, perché sorpreso nella propria abitazione, in via Mariano Stabile, in possesso di 32 piante di canapa indiana, alte tra gli 80 e i 90 centimetri, in vasi ricavati da bottiglie di plastica e di terracotta. Sequestrati anche 4 grammi di marijuana.
Estorsione, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, queste le ipotesi di reato avanzate a carico di Vincenza Potestia, casalinga 52enne, abitante a San Biagio Platani, dai Carabinieri della locale Stazione.
Un imprenditore, E.B., 32 anni, di Mussomeli, legale rappresentante della società “Ediltec” con sede a Mussomeli, ha presentato denuncia ai carabinieri della Stazione di San Biagio Platani, dopo aver rinvenuto una bottiglia in plastica contenente benzina e due cartucce a pallettoni calibro 12.
Un arresto ai domiciliari per lesioni personali e minacce è stato effettuato dai Carabinieri della Stazione di San Biagio Platani..
L’uomo, deve espiare un anno e quattro mesi di reclusione per ricettazione ed insolvenza fraudolenta.
Si chiama «Campagna per l’autoriduzione del costo dell’acqua», l’iniziativa provocatoria lanciata a San Biagio Platani, dal Comitato cittadino storico che ormai da tempo combatte una battaglia contro gli alti costi del servizio idrico cittadino.
I carabinieri della Stazione di San Biagio Platani unitamente a quelli del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cammarata e con la collaborazione dei carabinieri del Nucleo Cinofili di Palermo, hanno arrestato Biagio Baccarella, 48 anni, del luogo.
Controlli antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Cammarata.
Il Comune aumenta di oltre il doppio in un anno la tariffa dell’acqua potabile e concede l’autorizzazione ad installare antenne per i telefoni cellulari: per questo i cittadini di San Biagio Platani, proclamano uno sciopero generale, a partire dalla ore 9 del prossimo 29 maggio.
Un bimbo è nato in ambulanza mentre la madre veniva trasportata all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il fatto è avvenuto domenica scorsa a San Biagio Platani.
I carabinieri hanno arrestato, per tentativo di rapina alla Cassa rurale e artigiana di San Biagio Platani (Ag), un ventunenne di Palermo.
I carabinieri della Stazione di San Biagio Platani, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato P.G., di 18 anni, perché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giudice monocratico ha condannato a 8 mesi di reclusione (pena sospesa) Calogero Cannella, 25 anni, imprenditore di San Biagio Platani. L’imputato era imputato di ricettazione e falsità in scrittura privata.
L’imprenditore 50 enne di origini sanbiagesi, Carlo Fanara è stato assassinato a Bogotà mentre usciva da una pizzeria ed era in compagnia di alcuni amici.