I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Palermo piazza Verdi hanno arrestato due giovani palermitani che spacciavano droga nella zona dell’Università.
spaccio di droga
Le indagini sono tutt’altro che concluse, e mirano ad accertare il canale di approvvigionamento della droga.
Il pubblico ministero della Dda di Caltanissetta Pasquale Pacifico ha avanzato la richiesta di condanna nei confronti di 17 imputati coinvolti a vario titolo nell’inchiesta “Maremagnum”
Quattro condanne e tre assoluzioni: per tutti viene esclusa l’accusa di associazione a delinquere.
Chieste tre condanne, a pene comprese fra un anno e 3 anni e 4 mesi di reclusione,
Sono 120 i chili di droga sequestrati e 12 le persone arrestate, i risultati dell’operazione condotta dalla guardia di finanza di Caltanissetta denominata «Colpo Secco» tra Caltanissetta, Agrigento e Roma.
L’eroina sarebbe arrivata da Palermo attraverso due corrieri extracomunitari e poi smerciata a Canicattì e Favara.
La coppia è stata incastrata dalle telecamere collocate su piazza Progresso e sulle vicine strade, nel centro di Raffadali
L’indagine dei poliziotti del Commissariato “Frontiera” che nel 2014 fece luce su tre piazze di spaccio nel comune empedoclino.
I fatti contestati risalgono al biennio 2013-2014 e riguardano una “costola” dell’operazione antimafia “Vultur” che portò alla cattura di appartenenti alla famiglia mafiosa di Camastra.
Il 53enne è stato coinvolto nell’inchiesta “Druso”, su un traffico di droga, destinata ad essere smerciata sulla piazza siciliana, ma anche in terra tedesca.
I carabinieri del reparto territoriale di Termini Imerese hanno arrestato due uomini,
I carabinieri della Tenenza di Favara, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, hanno arrestato il trentaquattrenne favarese Angelo Stagno, disoccupato, con precedenti di polizia.
Si tratta del processo scaturito da un’inchiesta con epicentro Ribera dove la sostanza stupefacente sarebbe arrivata da Napoli.
Il titolare di un bar è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il gip ha già convalidato i provvedimenti della Squadra Mobile, disponendo per entrambi gli indagati i domiciliari con il braccialetto elettronico disponendo la sospensione dell’erogazione delr eddito di cittadinanza per entrambi.
43 persone coinvolte nell’inchiesta “Fish and Drug”, su un giro di spaccio droga nella provincia agrigentina.
I giudici della Corte di Appello di Palermo hanno ridotto le condanne ai quattro favaresi accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Gli accertamenti condotti dai Carabinieri, anche con l’ausilio d’intercettazioni telefoniche e sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di definire i meccanismi di funzionamento di quella che a tutti gli effetti può definirsi una strutturata piazza di spaccio.
I carabinieri della Compagnia di Agrigento, e della Tenenza di Favara, nell’ambito dell’inchiesta denominata “Dark community” hanno eseguito 7 misure cautelari, firmate dal Gip del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto, su richiesta del procuratore capo, facente funzioni, Salvatore Vella.
Due persone, una di San Cataldo e l’altra di Caltanissetta, sono state arrestate all’alba dalla Squadra mobile nissena, con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti, in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip di Caltanissetta, su richiesta della procura.