RACALMUTO – Covid, il Sindaco:”Chiusura scuole anche la prossima settimana e richiesta istituzione Zona Rossa”

In una diretta durata 15 minuti sulla pagina Facebook della Lista che lo ha eletto Sindaco, Vincenzo Maniglia visibilmente provato, stanco e preoccupato ha espresso amarezza per l’aumento dei contagi che ha messo in serio allarme la situazione sanitaria nel paese. I casi di contagio sono elevati negli ultimi giorni e in continua espansione. I numeri certi portano a 28 i positivi, per la maggior parte bambini che seguono le scuole: Elementari e Media. Ma il numero è aumentato per effetto dei contagi all’interno delle proprie famiglie. Infatti, si è constatato che le famiglie contagiate sono circa 7 con ognuna tre, quattro contagi all’interno. Ma il Sindaco su questo è fiducioso di poter circoscrivere questi focolai per evitare la propagazione dei contagi. Tutti casi nati negli ultimi giorni tranne due. Tutto questo è bastevole – ha rimarcato il Sindaco- per la richiesta di procedura della “zona rossa” del nostro paese. Secondo le proporzioni che si stanno vivendo a Racalmuto e stabilite dal Governo ci sono tutte le condizioni per la richiesta che ho avviato al Presidente della Regione, Musumeci e all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza e al responsabile del Dipartimento Asp di Agrigento, . Anche perchè ai 28 casi, a breve potrebbero aggiungersene altri. All’interno di questi 28 casi ci sono anche casi sospetti di variante inglese , la conferma ufficiale ci arriverà dagli ulteriori tamponi molecolari che saranno analizzati a breve. Se dovesse verificarsi la variante inglese, visto l’alto grado di contagiabilità deve essere attenzionata maggiormente. Grazie all’Asp di Racalmuto con il Direttore Lillo Taibi, responsabile scuola per il Covid, sono stati eseguiti circa 100 tamponi rapidi agli alunni, alcuni appunto risultati positivi. La situazione va seguita con molta prudenza, Pertanto, le scuole rimarranno chiuse anche a ridosso delle vacanze pasquali, cioè il 29, 30 e 31 marzo 2021. Tutto questo eviterà i contatti tra gli alunni.

La zona rossa nel nostro paese – rimarca Maniglia – comporta l’applicazione di restrizioni , quindi, evitare ulteriormente entrate e uscite dal nostro paese se non per motivi di lavoro, necessità , o di salute , o ancora altri motivi validi. Nello stesso tempo si verrebbero a limitare anche le attività commerciali. Comprendo e capisco le difficoltà di questo momento, visto che siamo arrivati al limite della sopravvivenza. Ma se oggi restringiammo il campo e attiviamo ulteriori misure di controllo e contenimento , questo ci consentirà di limitare i danni del contagio e mantenere al di sotto i valori allarmanti e di poter riprendere la situazione di normalità. Racalmuto a lungo è stato un paese con minore diffusione di coronavirus , tranne nell’ultimo periodo. Mi dispiace limitare ulteriormente la possibilità di movimento nel nostro paese , però questo ci aiuterà a limitare l’evoluzione del virus a beneficio della collettività.

Vorrei che non si verificasse una sorta di accusa nei confronti dei contagiati come se fossero state delle persone poco attente, o che avessero in qualche modo cercato il virus. E’ un virus che si diffonde in maniera veloce e di certo non si va a ricercare. Può colpire chiunque, quindi, evitiamo accuse a demandare loro la responsabilità di quello che sta succedendo. Quindi, dobbiamo solo augurare una buona guarigione a chi è stato colpito. Nel nostro caso si tratta per di più di bambini che già avevano perduto la possibilità di condividere il vivere quotidiano essendo soggetti fragili. Lotteremo tutti insieme per debellare il virus e, lo faremo dal nostro piccolo. Ora serve accelerare la vaccinazione come sta avvenendo per alcune categorie. Nel frattempo limitiamo gli spostamenti soprattutto con l’eventuale zona rossa in arrivo. Quindi evitiamo assembramenti. L’amministrazione comunale è sempre presente , non è affatto vero che siamo poco presenti, atteniamoci a notizie verificate. Augurimaoci di guarire e riportare il nostro paese in una situazione di Covid Free- conclude Vincenzo Maniglia.