Con i soli voti della maggioranza ieri sera il Consiglio Comunale ha approvato il piano economico e finanziario della raccolta e smaltimento dei rifiuti 2015. Un piano che prevede un abbattimento del costo di 550 mila euro dovuto agli accertamenti della tarsu 2008/2009. Il costo complessivo del servizio rimane sempre alto circa 1.600.000 euro. Ed è proprio questo uno dei motivi che ha portato i consiglieri di minoranza a votare contro il piano. L’altro motivo che nel piano sarebbero inseriti 100 mila euro nella voce dipendenti, di personale che svolgerebbe altri servizi non inerenti al piano rifiuti.
Il costo complessivo, quindi, si abbatte solamente perché il Comune ha incassato, sempre togliendo dalle tasce dei cittadini i soldi degli accertamenti degli anni pregressi e non perché sono stati capaci ad abbassare il costo effettivo del servizio.
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