A Racalmuto , alle ore 23 di ieri sera alle urne si erano recati 1660 votanti pari al 15,71% più 6,26 % rispetto alle amministrative di cinque anni fa.
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Oltre a Lillo Bongiorno , quasi sicuramente è nella corsa anche il già tre volte Sindaco, Totò Petrotto con “Riparte Racalmuto” e Salvatore Picone, già assessore nella giunta Emilio Messana ed espressione della lista civica “Noi per Racalmuto – casa Sciascia”.
A sostenerla alle prossime elezioni amministrative che si terranno l’8 e il 9 giugno sarà la lista civica “Maria Grazia Brandara il Sindaco con Naro”.
Il responsabile del coordinamento cittadino Sud chiama Nord di Racalmuto ,Aldo Chiarelli, comunica che in seguito al miglioramento delle condizioni di salute di Salvatore Petrotto, viene riconfermata la sua candidatura a sindaco.
A breve il titolare dell’Autodromo Valle dei Templi convocherà la stampa per spiegare le motivazioni che l’hanno spinto a tale scelta.
Le elezioni amministrative in Sicilia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno, negli stessi giorni in cui si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo.
Via libera del Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, al decreto legge per l’election day, che fissa le elezioni europee all’8 e 9 giugno con possibilità di accorpare amministrative e regionali.
I seggi rimarranno aperte dalle ore 7 fino alle ore 23, mentre domani (29 maggio) chiuderanno alle ore 15.
Corsa a tre a Licata per le amministrative del 28 e 29 maggio.
Messina continua a lamentare la presunta illegittima
Quarantadue sezioni complete su 42 e i dati indicano la possibilità di un ballottaggio tra Messina e Termine.
“A seguito della nomina da parte del Comune di Palermo degli ultimi 13 presidenti delle sezioni elettorali mancanti, sono regolarmente insediate tutte le 600 sezioni elettorali previste in città senza che sia stato necessario procedere ad alcun accorpamento tra di esse”.
Tantissimi cittadini aragonesi hanno partecipato ieri sera alla presentazione della lista “Aragona – Nuova Visione” e del candidato sindaco Dino Buscemi.
I parlamentari regionali di Forza Italia della provincia di Agrigento, unitamente all’assessore regionale alle Autonomie locali, esprimono pieno sostegno e convinta solidarietà al gruppo dirigente di Forza Italia di Sciacca impegnato per le prossime elezioni amministrative.
Per quanto riguarda Favara, nell’ipotesi, fortunatamente remota, che il candidato del centrodestra dott. Montaperto non dovesse essere eletto, la città sarebbe ingovernabile
Elezioni Amministrative, il commento dell’on. Giusy Savarino che dichiara:
“Cancelleri che film ha visto?
Abbiamo scritto un programma elettorale di pugno e di pancia. Un programma vero, non scopiazzato da altri comuni come oramai da anni assistiamo.
Margherita La Rocca Ruvolo ci ripensa e ha deciso di ricandidarsi a primo cittadino di Montevago.
Risultato per certi versi quasi clamoroso quello di Agrigento dove il medico Franco Miccichè sfiora quasi al primo turno l’impresa di diventare Sindaco. Ma il suo risultato alla fine scende sotto i 40 % e, quindi, sarà necessario il ballottaggio contro l’uscente Sindaco, Lillo Firetto.
Il primo trend, a caldo, vede al momento avanti su tutti Franco Micciché, seguito da Lillo Firetto e Marco Zambuto.
32,57 per cento. E’ questa l’affluenza registrata alle ore 19 negli otto Comuni agrigentini chiamati alle urne. Complessivamente sono andati a votare 38.308 elettori su sui 117.618 aventi diritto. L’affluenza provinciale, a mezzogiorno, era stata invece dell’11,55 per cento.