Sul caso stanno indagando i poliziotti, con il coordinamento della Procura di Agrigento che ha aperto un fascicolo d’inchiesta.
incendio auto
La Procura della Repubblica di Agrigento, ha aperto un fascicolo d’inchiesta, con l’ipotesi di danneggiamento a seguito di incendio.
2 autori sono già stati individuati e denunciati a piede libero dai Carabinieri della Compagnia di Licata.
Avrebbe voluto lavorare in nero per non perdere reddito di cittadinanza, ma al rifiuto del titolare di una sala di ricevimenti, gli ha incendiato l’automobile intestata all’azienda.
A Licata, in via Giovanni Amendola, un incendio è divampato a danno di due automobili posteggiate, una Renault Clio di proprietà di un operaio di 31 anni, e poi le fiamme si sono estese ad una Dacia Daster, di un altro operaio di 63 anni.
A Porto Empedocle ha subito un incendio un’automobile Smart posteggiata in via Mazzini, di proprietà di un giovane di 29 anni. A Canicattì, invece, il fuoco è divampato a danno di un’Audi A4, posteggiata in via Majorana, di proprietà di un cinquantenne.
A causare il danneggiamento di 7 autovetture , cosparse di liquido infiammabile e date alle fiamme, è stato un uomo di 43 anni di Canicattì, già noto alle forze dell’ordine.
A Ribera i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato un uomo di 26 anni, S A sono le iniziali del nome, per lesioni, porto abusivo di armi, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, dopo aver aggredito con un coltello un 41enne.
Momenti di panico e paura si sono vissuti questa mattina a Racalmuto, in viale Hamilton, dove un’auto, è andata a fuoco, creando non poca apprensione tra i residenti del vasto quartiere.
Vittima dell’atto intimidatorio è Chiara Natoli, la giovane attivista di Libera.
L’autore del gesto, è tenuto ancora sotto stretto riserbo, verrà sottoposto a diversi accertamenti.
E’ soprattutto la pista del dolo che seguono i carabinieri per scoprire le cause dell’incendio che, la notte scorsa, ha danneggiato in maniera grave l’auto di proprietà di un operaio di Camastra di 40 anni.
Sul luogo e’ stata rinvenuta e sottoposta a sequestro una bottiglia in plastica contenente residui di liquido. Indagini in corso da parte dei carabinieri della Tenenza di Favara.
A Ravanusa è stata completamente distrutta dalle fiamme una Ford Escort, di proprietà di un operaio, con precedenti di polizia, ravanusano. La vettura era parcheggiata nelle vicinanze della casa, dove abita il proprietario.
Un incendio di probabile matrice dolosa ha distrutto l’auto di una dipendente del Comune di Camastra.
Un incendio ha danneggiato l’auto di un uomo di 52 anni, di Palma di Montechiaro, preside dell’Istituto comprensivo “Guglielmo Marconi” di Licata.
I poliziotti del commissariato Frontiera di Porto Empedocle, agli ordini del vice questore aggiunto, Cesare Castelli, indagano sulle cause di un incendio che ha distrutto la Bmw di proprietà di un meccanico di 41 anni.
A Licata, in via Ruffo di Calabria, nottetempo, hanno subito un incendio le automobili di marito e moglie, lui 33 e lei 30 anni.
A Racalmuto, nel centro storico, in Via dei Mille, nottetempo ha subito un incendio l’automobile Volkswagen Golf di una medico in servizio all’ospedale di Gela. A lavoro i Vigili del fuoco. Indagano i Carabinieri.