Al culmine di una lite scoppiata per futili motivi, fra due giovani, uno avrebbe estratto un coltello e colpito il contendente a morte.
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Al momento non è scattata nessuna denuncia; sul fatto indagano i Carabinieri della locale stazione.
E’ stata aperta un’inchiesta con l’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate. Sviluppi sono attesi nelle prossime ore
Secondo quanto si è appreso il delitto è maturato nell’ambito di contrasti familiari.
Un incontro chiarificatore per questioni economiche – quasi sicuramente riconducibili alla vendita di auto – finito nel sangue.
Nonostante l’autore del ferimento si fosse allontanato è stato rintracciato dai poliziotti del locale commissariato.
L’uomo, affetto da una patologia mentale, era tornato a casa, dopo il trattamento sanitario obbligatorio senza alcuna misura restrittiva.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri ma dei partecipanti alla rissa non c’era traccia.
Il presunto aggressore sarebbe già stato individuato dai Militari dell’Arma.
L’episodio risale a tre giorni fa quando la ragazza, a quanto pare dopo alcune liti via social, è stata invitata dalle coetanee a uscire fuori dal locale dove si trovava
Si sono vissuti attimi di paura perchè l’uomo minacciava di suicidarsi con una motosega.
Alla base del litigio l’uccisione di un gatto davanti l’abitazione dei contendenti.
La Procura della Repubblica di Agrigento, ha aperto un fascicolo d’inchiesta, per l’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate.
A Favara, in via Palermo , due giovani sarebbero passati dopo un litigio scaturito per futili motivi a risolvere la questione a colpi di pistola.
Un uomo di 64 anni è stato accoltellato questa mattina alle 10 in via Aldisio a Gela durante una lite.
La moglie di uno di loro, intervenuta a sua volta aggredita, s’è scagliata contro l’avversario del marito e lo ha morso all’orecchio destro, staccandogliene un pezzetto.
Il gup del tribunale di Agrigento Micaela Raimondo ha disposto la condanna a sei anni di reclusione nei confronti di Francesco Gueli, 46 anni di Palma di Montechiaro, per il reato di tentato omicidio.
Dopo una discussione, per futili motivi, ha aggredito un operaio catanese con una mazza da baseball.
Da una prima ricostruzione pare si tratti di una lite tra due fidanzati al termine della quale uno dei due avrebbe avvisato i Carabinieri.
Ad Aragona , una lite per futili motivi fra un pensionato settantunenne, e un operaio trentaseienne, entrambi del luogo, finisce in caserma perchè l’anziano avrebbe minacciato di morte il compaesano più giovane.
A Favara (Agrigento) un cardiologo, Gaetano Alaimo, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco al culmine di un litigio mentre era al lavoro nel suo studio.